
Al via domani il congresso annuale della
Società Europea per l’Oncologia Medica (European Society for Medical Oncology) che avrà luogo in Germania, a Monaco, dal 19 al 23 ottobre 2018 nella sede internazionale della Fiera.Oggi la terapia dei tumori, in particolare se rari, necessita sempre più di integrazione e alta specializzazione. Qualsiasi sia l’ambito di azione – la ricerca, la diagnosi, il trattamento, le associazioni di pazienti, i servizi di cura territoriali – tutti i professionisti sanitari oncologici, non solo medici, hanno bisogno di continua formazione e aggiornamento, di fare rete e di condividere le buone pratiche a beneficio dei pazienti. Questa la filosofia di ESMO, fondata in Europa nel 1975, che al momento conta 18mila iscritti provenienti da 150 paesi. L’obiettivo è favorire la conoscenza e lo scambio fra ricercatori, clinici e professionisti di tutto il mondo, e proprio per questo in grado di favorire l’avanzamento e il progresso delle conoscenze e delle terapie nell’ambito dell’oncologia, grazie a differenti visioni, esperienze e scuole mediche.Le cinque giornate del convegno affronteranno – con seminari, simposi e illustrazione di poster – i diversi e innumerevoli tipi di tumore, con un approccio a 360°: dalla prevenzione ai risultati più promettenti emersi dagli studi clinici con farmaci di ultima generazione. Si parlerà di tecnologia e di
ricerca translazionale; di politica sanitaria in Europa e nel mondo; di accesso ai farmaci e ruolo della cittadinanza attiva; di trattamenti adiuvanti e neoadiuvanti, di immunoterapia e cure palliative. Ci sarà una sessione speciale dedicata al
leiomiosarcoma intitolata:
Come scegliere e sequenziare i trattamenti, fra terapie targettizzate e non targettizzate, olaratumab sì o no, e altre controversie presieduta da
Silvia Stacchiotti, della Fondazione IRCCS Istituto dei Tumori di Milano.Un altro spazio di discussione interamente dedicato al sarcoma sarà nel corso della prima giornata: i relatori parleranno degli esiti terapeutici di alcuni studi clinici multicentrici riguardanti i
sarcomi dei tessuti molli, GIST, osteosarcomi e sarcoma di Ewing (somministrazione di cabozantinib in uno studio collaborativo di fase 2 fra Francia e Stati Uniti), e dei centri di riferimento europei.Un simposio speciale sarà infine dedicato alle
alterazioni epigenetiche e relative implicazioni cliniche nel caso dei
sarcomi di Ewing ed epitelioidi, e al
trattamento adiuvante del GIST. (ps)
Il programma del congresso ESMO 2018Per ulteriori informazioni: www.esmo.org
Le nuove linee guida ESMO 2018